Qual è la colazione ideale per lo sci

Qual è la colazione ideale per lo sci ? Una domanda che ci troviamo a porre spesso appena le temperature si abbassano e la voglia di sciare torna a fare capolino tra i nostri pensieri.

Qual è, quindi, l’alimentazione ideale per chi affronta un clima freddo, una notevole altitudine assieme ad un’attività fisica intensa e protratta per molte ore.

Sci, trekking ed hiking

Sopratutto a livello amatoriale, siamo a portati ad identificarli come una passione piuttosto che una vera e propria attività fisica. Sembrano più personali divertimenti che coltiviamo nel nostro tempo libero piuttosto che attività che impegnano il nostro corpo e chiedono ad esso un cambiamento repentino ed efficace per adattarsi alle nuove condizioni.

Qual è la colazione ideale per lo sci

Gli atleti di professione probabilmente si saranno sentiti ripetere tutte queste nozioni ogni giorno, ma non sono comunque così scontate come possiamo pensare. Anche chi per professione affronta la montagna in inverno quotidianamente tende a sottovalutare, proprio perchè estremamente allenati ed abituati, alcuni accorgimenti che è bene non dimenticare mai.

Una delle prime differenze da affrontare è il cambio climatico.

Il freddo è una condizione che impone al fisico di impiegare molte energie semplicemente nel mantenere il proprio calore corporeo. Questo accade a prescindere dall’attività che svolgiamo,è una naturale reazione del corpo.

Qual è la colazione ideale per lo sci

Che il freddo imponga al nostro corpo una naturale disidratazione che deriva dalle rigide temperature è ormai dimostrato da moltissimi studi, e la situazione viene aggravata dal fatto che sempre a causa del freddo azzeriamo il desiderio di bere.

principali problemi cui far fronte sono quindi:

  • elevata richiesta energetica 
  • disidratazione.

Come si sostiene il corpo durante una giornata in montagna durante l’inverno?

Come sempre partendo dalla colazione!

Il tipo di attività praticata in montagna sarà tendenzialmente di resistenza a buon tenore cardiaco, quindi assimilabile a tutte le forme di endurance.

La colazione, come dimostrato anche dalle ultime linee guida della American College of Sport and Medicine, sarà quindi composta di cereali leggeri che diano energia durante tutto il giorno, frutta, spremute ed in generale pochi grassi.

Questo perchè? Per quanto siamo orientati a pensare che i grassi ci aiuteranno nella battaglia al freddo, in realtà essi non aiuteranno più di altri nutrienti a mantenere costante la temperatura corporea.

La scelta migliore è quindi una colazione così composta :

  • 50% carboidrati complessi
  • 30% proteine
  • 20% grassi

Qual è la colazione ideale per lo sci

Come si traduce in termini di cibo? Molto semplicemente con

  • tazza di cereali o ancor meglio di avena
  • latte e yogurt o albumi
  • frutta abbondante
  • caffè o té
  • succhi di frutta
  • del pane o delle fette biscottate con della marmellata

Come avrete capito, la strategia nutrizionale è completamente rivolta a mantenere l’idratazione fare il pieno di antiossidanti, carboidrati che ci forniscano energia per almeno qualche ora e nulla che appesantisca il processo di digestione.

Se non siete pratici di cereali complessi a colazione, qui potrete trovare un’ampia sezione dedicata sia alla colazione che in particolare all’avena. 

Può una colazione sopperire al fabbisogno energetico di una intera mattina di sci?

Ovviamente no. Come abbiamo più volte ripetuto. è fondamentale spezzare la giornata con degli spuntini.

Mentre si scia, si cammina in montagna o si arrampica, sarà ancora più facile conciliare il desiderio di un piccolo spuntino con l’attività svolta. Che sia della cioccolata fondente e un frutto, oppure uno yogurt o una barretta di cerali ed un frutto fresco trovate il tempo per spezzare l’attività in attesa del pranzo.

Bisogna bere molto, in piccole quantità ma spesso.

Quando siete in coda agli impianti è un ottimo momento per bere una sorsata di acqua o di integratore salino a seconda del vostro dispendio in termini di sudore.

Qual è la colazione ideale per lo sci

Vi abbiamo portato fino allo spuntino, nel prossimo articolo vi daremo indicazioni per il pranzo, so stay tuned!

 

Consigli

Per evitare un eccessiva perdita di liquidi e contrastare il freddo intenso cui il nostro corpo viene esposto una buona soluzione è utilizzare una crema riscaldante. Essa ci aiuterà a mantenere il calore corporeo, a prevenire contratture muscolari ed a sostenere una normale circolazione sanguigna senza disperdere troppo energie. Affrontare l’attività fisica in maniera più rilassata ci aiuterà a goderne a pieno e ad avere più energie da spendere durante tutto l’arco della giornata.

 

Qual è la colazione ideale per lo sci