Stretching alle gambe: i benefici e come farlo

Perché fare stretching alle gambe?

Le gambe sono una parte importantissima del nostro corpo, sia per sportivi che meno.

Dopo aver passato tutta la giornata in movimento oppure svolgendo attività sedentarie, alla sera sentiamo tutti la necessità di dare sollievo alle gambe.

Lo stretching è un modo per raggiungere uno stato di rilassatezza, prevenire contratture e strappi e mantenere una buona mobilità. La salute della muscolatura inferiore del corpo riesce a condizionare in modo incisivo anche la nostra.

Quindi, fare stretching è importante in tante occasioni: dopo attività fisica di resistenza, di potenza, di tonificazione, ma anche accompagnando uno stile di vita sedentario.

I benefici che si possono ottenere, oltre a quelli già elencati, riguardano anche il miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica e impediscono una cattiva postura.

Ora che hai capito l’importanza dello stretching alle gambe, incomincia subito! Abbiamo pensato per te una serie di esercizi da poter svolgere anche a casa, buon allenamento!

  • Bicipiti femorali: posizione eretta e piegamento in avanti del tronco, le braccia si allungano fino a toccare i piedi. Non piegare le gambe durante l’esercizio. Durata: 15-20 secondi.
  • Adduttori: seduti con schiena ben eretta, gambe piegate con le punte dei piedi che si toccano. Con le mani spingi leggermente sulle ginocchia per raggiungere la massima estensione. Durata: 15-20 secondi.
  • Muscoli profondi dell’anca: in piedi, allunga un piede indietro e piega l’altra gamba, la posizione ricorda quella degli affondi. Importante non superare la caviglia con il ginocchio. Durata 15-20 secondi.
  • Quadricipiti: in ginocchio, piegare la schiena all’indietro e toccare con le braccia vicino ai piedi. Importante mantenere le cosce ad angolo retto. Durata: 15-20 secondi