Jhonnatan Botero 2 olimpiadi e la stessa semplicità di sempre

Rio de Janeiro 2016 lo ha visto protagonista di uno strepitoso 5° posto, e la KTM Protek Dama ha fatto di lui uno dei migliori colombiani-brianzoli che il cross country abbia mai visto: stiamo parlando di Jhonnatan Botero 2 olimpiadi e la stessa semplicità di sempre.

Chiunque parli di lui, spende parole come dedizione, impegno, serietà, sacrificio e professionalità, e noi non possiamo che confermarle.

Disponibile e simpatico, non possiamo che apprezzare anche noi la sua cortesia nel trovare il tempo di rispondere alle nostre domande come ha fatto tutta la sua squadra.

Le interviste degli altri componenti sono state pubblicate sino ad oggi, ed ora lasciamo spazio a lui!

 

Ciao Jhonatan come si stutturano i tuoi allenamenti?

L’ allenamento dipende da che gara devo affrontare, se è una gara molto importante (anche se tutte le gare per me sono importanti) lo comunico al mio allenatore e lui già mi pianifica la settimana.

La MTB possiamo dire che non è uno sport di sola resistenza ma a questo si unisce una parte di potenza, a tal proposito quanto è importante la palestra nei tuoi allenamenti?

Ogni anno mi fermo 10 giorni così riposo un po’ e poi comincio subito a far palestra perché così posso incrementare la mia massa muscolare soprattutto per le gambe in modo da cercare di ridurre gli strappi che sono frequenti in mtb.

Di solito faccio di più palestra nei mesi di novembre dicembre e gennaio.

 

Passiamo al momento della gara, come è strutturata la preparazione?

La notte prima della gara mangio molto bene perché dobbiamo avere sempre disponibile la benzina per il nostro motore, le gambe.

Per quanto riguarda la preparazione nel giorno di gara, dipende tutto da quando si svolgerà la stessa, se alla mattina una bella collazione mentre se è al pomeriggio una bella colazione e un piatto di pasta a pranzo.

Poi 40 min prima della partenza un bel riscaldamento sia sui rulli che su strada.

 

Dal punto di vista nutrizionale che tipo di alimentazione segui e come la integri quando necessario?

Dal punto di vista nutrizionale suddivido i miei pasti nel seguente modo:

Colazione: cereali, latte, fette biscottate con marmellata.

Pranzo: un bel piatto di pasta o riso.

Cena: pollo o qualche giorno carne rossa e verdure.

Quando necessario assumo integratori per sopperire ad alcune carenze.

Come gestisci i momenti di massimo sforzo con il corretto recupero?

Un corretto recupero dopo la gara consiste nel farsi un bello shaker proteico e poi recuperare due giorni in modo da affrontare al meglio dei lavori specifici.

Dopo un infortunio o un lungo fermo come si recupera la forma ideale?

E’ difficile calcolare quanto ci metti per raggiungere la forma ideale per le gare, perché dipende che lesione hai subito e quanto tempo sei stato fermo.

Poi con una buona fisioterapia piano piano recuperi per cominciare di nuovo a pedalare.

 

Che consigli daresti a chi volesse avvicinarsi a questo sport per poi magari lanciarsi in sfide sempre più avvincenti?

Il mio consiglio è quello di metterci tanta grinta e determinazione, il resto poi arriva da sé.

E come sempre la mia frase è “SE VALE SOÑAR“.

 

Jhonnatan Botero