Ciclismo e stop invernale come ricominciare a pedalare in sicurezza progressivamente e ritrovando sempre più energie e confidenza nella resistenza.
La stagione si sta finalmente aprendo, l’aria si scalda e il sole ci invita ad uscire dalle nostre tane invernali.
Riprendere l’attività all’aperto dopo una sosta obbligata come quella imposta dalla stagione fredda, è sempre un piacere, soprattutto quando riusciamo a farlo nel modo migliore. L’imprevisto però è dietro l’angolo. Chiedere al corpo di svegliarsi dal letargo invernale sembra un’operazione così semplice, quasi naturale, che tendiamo a sottovalutarla con troppa facilità: in realtà è come se chiedessimo alla nostra auto di partire senza benzina, o quasi.
Ecco dunque che prima ancora di pensare a quali meravigliosi panorami siamo ansiosi di rivedere scorrerci accanto, dobbiamo pensare alla corretta nutrizione. Risvegliare il metabolismo, indirizzarlo ad una corretta funzione a sostegno dei muscoli, sostenerlo con cibi adeguati ed integrando le normali mancanze al fine di ottenere prestazioni migliori più durature è ciò che serve per non dover affrontare una partenza in salita.
Uno sport come il ciclismo richiede una certa resistenza e di conseguenza molte energie, richiede al fisico di poter bruciare zuccheri in maniera semplice e rapida, in pratica richiede un nutrient timing adeguato. Questo significa organizzare l’alimentazione in base ad un buon accumulo di energie da spendere pedalando.
I carboidrati complessi saranno la fonte primaria di energia.
Richiedono maggior tempo per essere scomposti e assimilati e sono fonte di zuccheri semplici da poter utilizzare nel tempo.
La colazione quindi sarà il pasto da prediligere per poterli assumere. Per quanto riguarda i cereali che siano sempre presenti integrali o meno a seconda dei gusti ma sempre al primo posto, prediligere un latte o un derivato dal riso (sempre per arricchire il contenuto di carboidrati complessi) e quinoa per la sua naturale ricchezza di aminoacidi e proteine.
Utilizzare dei tonici naturali come zenzero e curcuma, non dimenticare mai frutta fresca come banane, mirtilli, fragole e tenere sempre uno spazio per integrare con una parte di semi oleosi che sono molto importanti nella dieta degli sport di resistenza. Girasole zucca sesamo, i semi oleosi sono naturali fonti di acidi grassi e omega-3 e omega-6. Aiutano a tenere pulito l’organismo grazie alla loro capacità di abbassare i livelli di colesterolo cattivo e di aumentare quello buono, e sono una naturale fonte di vitamine e sostanze antiossidanti.
Si può aggiungere senza problemi qualche fetta di pane integrale accompagnato da formaggio fresco leggero. La parte proteica non va eliminata, ma sicuramente soprattutto nei giorni in cui si è programmato di uscire per qualche ora, è bene prediligere la i carboidrati prima dell’attività e tenere le proteine per dopo.
Altra componente fondamentale dell’alimentazione la parte dedicata all’idratazione.
Succhi di frutta preparati al momento sono sicuramente un’ottima soluzione per mantenere costanti i livelli di acqua e Sali minerali. Accompagnare ogni pasto con succhi e centrifughe di frutta e vegetali aiuterà il fisico ad avere sempre disponibile tutto ciò di cui necessita durante l’attività fisica.
Arrivati a questo punto sappiamo bene che si aprono due strade,
- quella di chi riesce a seguire una dieta molto equilibrata, dispone di tempo e modi per poter frazionare e comporre i pasti nella maniera più corretta
- e quella di chi invece per motivi noti a tutti (famiglia lavoro ed in generale impegni) fa più fatica a trovare tutto ciò che serve nella normale dieta.
Per entrambi però è a disposizione un aiuto molto importante che è quello dell’integrazione. Poter integrare la normale dieta con elementi fondamentali per un’ottima resa fisica è infatti fondamentale.
Per coloro che riescono a mantenere un regime alimentare molto equilibrato e completo, vi è la possibilità di migliorare ancora aggiungendo elementi dall’efficacia mirata alle proprie esigenze.
Ecco dunque che ci si può concentrare sul Vitargo® e la Carnitina tartrato, due integratori che lavorano in simbiosi per garantire riserve di energia fondamentali negli sport di lunga durata.
Uno infatti mette completamente a frutto l’altro portando il fisico a migliorare le sue prestazioni anche del 40%.
Nella Beta-alanina invece troviamo un aminoacido dalle proprietà interessantissime tra cui la sua peculiare capacità di innalzare i livelli di carnosina naturalmente presente nel corpo, e di conseguenza di ritardare la comparsa dell’acido lattico muscolare.
Migliorando in oltre la microcircolazione periferica è un alleato importantissimo per chi deve sostenere attività fisiche intense e di lunga durata.
Per coloro che invece non riescono ad avere il completo controllo della propria dieta quotidiana, pranzi ed impegni di lavoro e orari impossibili e spostamenti, ma non vogliono rinunciare a della sana attività fisica, l’integrazione diventa una parte strategica e fondamentale del quotidiano.
Avere l’onestà di riconoscere una difficoltà oggettiva significa poter porre rimedio ed ottenere quindi un ottimo risultato. A poco serve cercare di affrontare gli sforzi fisici senza la giusta sostanza, il risultato non sarà quello da noi sperato e ciò che dovrebbe essere un momento in cui fisico e mente si rigenerano diventa altre sì una mortificazione di entrambi.
Basta poco per colmare una lacuna, se si trova il giusto equilibrio tra impegno e risorse disponibili.
Il primo passo è sempre quello di cercare di migliorare l’alimentazione di base, facendo scelte che la avvicinino il più possibile ad una distribuzione di nutrienti che contempli circa un
- 50-60% di carboidrati (di cui al massimo un 10% di carboidrati semplici)
- 20-30% di proteine
- 10-20% di grassi.
Quando per vari motivi la dieta risulti ancora insufficiente, affidarsi ad un’integrazione di Vitargo® e Maltodestrine, di sali e vitamine risulta un primo aiuto importantissimo.
Organizzare dei frullati di frutta e vitargo aiuta ad alimentare le riserve di glicogeno che sono di fatto l’energia usata dai muscoli durante lo sforzo.
Le Maltodestrine unite al fruttosio saranno il supporto energetico ideale durante lo sforzo per fornire costante energia ed idratazione ai muscoli che lavorano.
Fondamentale per aiutare lo sviluppo muscolare è l’assunzione di aminoacidi ramificati (leucina isoleucina e valina), da effettuarsi prima e dopo lo sforzo stesso aiuteranno il muscolo a strutturarsi meglio ed a diminuire i tempi di recupero.
Spezzare la giornata con degli shaker di proteine in polvere inoltre aiuterà a migliorare l’apporto giornaliero di nutrienti così da permettere al corpo di avere le risorse necessarie per strutturarsi per gli allenamenti.
Riassumendo quindi, ogni tipo di attività fisica si prepara prima di tutto a tavola, nutrendo il corpo nel modo migliore e cerando di fornire tutto ciò che serve per affrontare uno sforzo intenso e prolungato. Una volta creata una base solida ed equilibrata, per gli sport di durata e intensità medio alta i migliori alleati sono i carboidrati complessi a rapido assorbimento, come il Vitargo ®, ed un apporto costante di maltodestrine e fruttosio come fonte energetica immediata e costante. Beta-alanina ed aminoacidi per costruire una base muscolare strutturata e pronta ad affrontare qualunque attività fisica.