A cosa servono i pre-workout , come e quando usarli

A cosa servono i pre-workout , come e quando usarli ? Preparare il nostro corpo all’allenamento nel modo migliore è ciò che permette di ottenere il massimo dei risultati dal nostro work-out.

A cosa servono i pre-workout , come e quando usarli

La possibilità che l’esercizio fisico possa rafforzare il nostro sistema cardiocircolatorio è un dato ormai confermato da numerosi studi condotti nell’ambito della medicina generale e soprattutto sportiva.

Quando affrontato in maniera corretta, l’esercizio permette una maggiore e migliore circolazione sanguigna nei vari organi, muscoli compresi.

Questa maggiore “perfusione” o passaggio di sangue a livello muscolare, e non solo, permette uno scambio ottimale di nutrienti ed una migliorata eliminazione di tossine tra sangue ed organi.

Questo effetto deriva da una vasodilatazione che ha come mediatore l’ossido nitrico (NO).

Sostanza prodotta dal nostro organismo a partire dall’arginina.

L’enzima deputato alla produzione di NO ( ossido nitrico ) è chiamato NO sintetasi (da cui NOS).

L’Ossido Nitrico prodotto dall’endotelio vascolare agisce sulla muscolatura (liscia) dei vasi producendo un rilassamento e conseguente vasodilatazione.

L’azione dell’NO è alla base del riscaldamento muscolare, che ogni atleta sostiene con esercizi mirati prima di produrre sforzi sub-massimali e massimali.

I pre-workout contengono generalmente una serie di nutrienti in grado di sostenere la produzione di Ossido Nitrico e rafforzarne gli effetti fisiologici mettendo così in condizione l’atleta di “prepararsi” alla seduta di esercizi strenui ed intensi, attraverso una fase di riscaldamento ottimizzata dall’assunzione del prodotto.

Cosa dovrebbe contenere un buon pre workout?

arginina, sotto forma di arginina α-chetoglutarato, è il substrato d’eccellenza per la formazione di NO tramite l’azione dell’enzima NOS (sebbene non cruciale in questo tipo di integratore, non va trascurata l’azione dell’α-chetoglutarato come attivatore metabolico generale in senso anabolico);

-fosfati e nicotinammide che sono precursori della molecola NADPH indispensabile (come cofattore enzimatico) alla formazione di NO. In questi integratori  viene di solito deliberatamente tralasciata l’aggiunta diretta di NADPH in quanto molecola instabile e assolutamente incapace di raggiungere il proprio sito d’azione (interno delle cellule) dopo assunzione orale. Al contrario la vitamina PP (o B3) è in grado di raggiungere i siti in cui necessita e partecipare alla sintesi ex novo di NADPH.

-vitamina C, vitamina B6 ed acido folico i quali sono in grado, con meccanismi biochimici differenti, di sostenere e potenziare la produzione di NO.

quercitina, che è un composto naturale molto diffuso nel mondo vegetale, sappiamo da oltre 40 anni delle sue proprietà di contrastare la fragilità dei capillari. Oggi sappiamo che tale effetto è dovuto alla capacità della sostanza di aumentare notevolmente la produzione di NO.

A cosa servono i pre-workout , come e quando usarli

È importante ricordare che l’arginina prodotta dall’organismo spesso non sopperisce al nostro fabbisogno.

Soprattutto in concomitanza di sforzi intensi, nasce la necessità di integrare la produzione endogena con l’assunzione esogena di arginina.

Anche l’aggiunta di citrullina soddisfa in parte questa esigenza in quanto questa sostanza è un precursore dell’arginina.

Questa può quindi essere sintetizzata dalla citrullina quando richiesto.

Poiché la sintesi di NO produce un’occasione unica, favorevole e limitata nel tempo allo scambio di sostanze tra sangue e muscolo, i preworkout contengono spesso creatina monoidrato, che con la maggiore vasodilatazione potrà entrare facilmente nel tessuto muscolare ed esercitare la sua azione ergogenica.

Stesso discorso vale per la β-alanina, che nelle fibre muscolari potrà promuovere la sintesi di carnosina, sostanza capace di contrastare l’azione dell’acido lattico e migliorare la performance.

 A cosa servono i pre-workout , come e quando usarli

Come va utilizzato quindi un pre-workout?

L’utilizzo di un preworkout presuppone un aumento di vasodilatazione ed è quindi indicato per la fase di riscaldamento muscolare, soprattutto negli sport di potenza.

In caso di accumulo di acido lattico (sia in sport di potenza che di resistenza), l’assunzione di un preworkout può drenare più efficacemente questa tossina e migliorare il successivo recupero muscolare.

A seconda del proprio metabolismo, il consiglio è di assumerli circa mezz’ora prima dell’allenamento, a meno che non contengano alte dosi di β-alanina. 

Questo perchè? Perchè la β-alanina ha tra i suoi effetti una leggera parestesia, ovvero un formicolio diffuso che è espressione della maggiore circolazione periferica. Questo effetto viene annullato dall’esercizio fisico stesso, che distribuisce l’afflusso di sangue in modo uniforme e a completo favore dei muscoli.

In caso stiate per assumere alte dosi di questo integratore, il consiglio è quindi quello di assumerlo a ridosso dell’allenamento circa 10 minuti prima.

 

A cosa servono i pre-workout , come e quando usarli