Tutti i consigli per prepararsi all’estate e renderlo davvero il più bel periodo dell’anno.
Come ogni anno, i primi caldi ci portano subito a pensare all’estate con il conseguente desiderio di essere in forma per godere a pieno delle vacanze che ci aspettano. Quando si parla di estate tutti pensano subito ad un fisico asciutto che bene si accordi ai bikini più audaci o ai costumi più succinti, ma non è solo questo.
Il percorso che ci porta verso l’estate è lungo e fatto di un’ottimizzazione del fisico, di un incremento delle energie, di un cambiamento costante di alimentazione e di uno sfruttamento diverso delle giornate (abbiamo a disposizione più ore di luce durante la giornata).
I nostri ritmi circadiani nella bella stagione sono quindi naturalmente portati ad allungarsi permettendoci di essere attivi per più ore durante il giorno. Il modo migliore per aiutarci ad iniziare meglio le giornate e non lasciare semplicemente al sole o alla sveglia il compito di dettare i nostri orari, è attraverso il cibo.
A volte cadiamo nell’errore di pensare che basti un suono, un raggio di luce, una voce o comunque uno stimolo esterno per lasciarci alle spalle una notte di sonno ed affrontare la giornata: in realtà lo stimolo deve arrivare de dentro. Non parlo di chissà quale filosofia new-age, ma semplicemente del più naturale e vitale stimolo che il corpo conosce: la fame.
Partendo dal presupposto che il corpo è abitudinario, vi propongo questa piccola sfida: per ventun giorni provate a fare colazione entro mezz’ora da che aprite gli occhi.
Sembra un dettaglio insignificante, ma vi porterà moltissimi vantaggi.
Essere svegliati dalla sveglia al mattino porta in sé un messaggio molto importante, ovvero che i nostri impegni ci vogliono vigili, ma il nostro corpo non è d’accordo. L’unico modo efficace che abbiamo per insegnarci a svegliarci ed essere attivi da subito, è abbracciare l’abitudine di fare colazione entro mezz’ora da che abbiamo aperto gli occhi.
Il corpo si orienterà naturalmente verso questa nuova sveglia, non più esterna, ma interna ovvero riconoscerà come momento di “ricarica” la colazione e sarà lui a chiamarci, attraverso l’impulso della fame.
La conseguenza più naturale e molto importante, sarà un’attivazione del metabolismo che si metterà in moto da subito, avremo fame, e il corpo che ha imparato che avrà l’energia che chiede, inizierà a bruciare da subito ciò che gli forniamo.
Ecco quindi che una colazione fatta di cereali integrali frutta fresca delle uova o del formaggio sono lo start ideale per un corpo affamato che ha dinnanzi a sé una giornata.
Se al mattino vi svegliate e non avete fame, ricordatevi che voi pensate di essere svegli, ma in effetti il vostro corpo non vi sta ascoltando.
Il miglior modo per prepararsi alla bella stagione ha alcuni obbiettivi fondamentali:
-essere sicuri di non avere problemi di ritenzione idrica
-essere certi di avere a disposizione l’adeguato apporto energetico
-essere certi di seguire una dieta che ci permetta di poter perseguire i primi due intenti nel miglior modo possibile.
Sembra impossibile lo so, tutti si aspettano diete rigorosissime e programmi di allenamento intensissimi, in realtà ogni conquista che riguardi il nostro corpo passa prima di tutto da come lo mettiamo in condizioni di lavorare.
Non bere a sufficienza ci porterà ad avere problemi di ritenzione idrica, non mangiare a sufficienza ci porterà a lungo termine ad ingrassare. Sono dei piccoli circoli viziosi che purtroppo danno luogo ad una serie di conseguenze che non sempre vengono riconosciute, ma abbracciano più ambiti della nostra giornata.
Equilibrio è e deve essere la parola d’ordine attorno alla quale costruire le nostre 24 ore.
Un’ottima colazione, uno spuntino a metà mattina, un pranzo equilibrato, una merenda che spezzi il pomeriggio ed una cena leggera sono un’ottima partenze per ottenere cambiamenti evidenti e duraturi.
Infusi di frutta fresca ed acqua saranno i nostri nuovi alleati per imparare a bere di più e più regolarmente. Mentre i pasti principali siamo tutti più o meno abituati a farli, gli spuntini potrebbero sembrare una novità difficile da gestire.
Le idee sono molte, dallo yogurt greco alla frutta fresca alla verdura, ma se proprio dovessimo essere in difficoltà con queste soluzioni ci sono sempre gli integratori che possono venire in nostro aiuto.
Le proteine in polvere infatti possono diventare dei golosi frullati assieme a frutta fresca e del succo di frutta, ma anche da soli riescono a colmare facilmente e in maniera molto completa i due break durante il giorno. Siano esse di derivazione animale (siero del latte o caseine) o di derivazione vegetale (soia, pisello, riso ecc.) sono sicuramente la soluzione più semplice.
Con questo non vogliamo assolutamente dire di rimpiazzare il cibo con gli integratori, anzi, ma consigliamo di non rinunciare a nutrirvi nel miglior modo possibile cercando un aiuto laddove sia difficile sopperire ad un’esigenze che non dobbiamo ignorare.