Rosaria Console – Un paio di scarpe arriverai ovunque

Rosaria Console – Un paio di scarpe arriverai ovunque

La mia passione per la corsa è iniziata così:ho iniziato a correre a 11 anni sotto il consiglio del mio maestro di ginnastica artistica che,tra un’esercitazione e l’altra mi vedeva sfrecciare con la mia corsa leggera. In compagnia di mio fratello ho iniziato a correre per le vie di Crispiano (il mio paese natale in provincia di Taranto).

In televisione guardavo le imprese sei grandi campioni, da Gelindo Bordin a Stefano Mei e Totò Antibo…. intanto sognavo di diventare un giorno come loro e tra una corsa e l’altra mi innamoravo sempre di più dell’atletica.

Io ho iniziato a correre a 11 anni , e, secondo me , è l’età giusta per iniziare questo meraviglioso sport

Il mio ricordo più bello sicuramente è legato alla Maratona, la distanza che più amo. Il secondo posto alla maratona di Parigi e la partecipazione alle due Olimpiadi rappresentano i momenti più belli della mia carriera.

Il ricordo più brutto invece lo associo agli Europei di Zurigo del 2014 dove ho corso con una lesione al tendine d’Achille.

I miei allenamenti solitamente si strutturano così:mi alleno nei periodi di carico 12 volte a settimana , dal lunedì al venerdì doppio(corro due volte al giorno) mentre sabato e domenica faccio una sola seduta più lunga.

Sicuramente negli sport di endurance l’aspetto mentale influisce parecchio:il segreto per affrontare al meglio una gara come la maratona sta nella tranquillità, cercare di non sprecare tante energie nervose nel pre-gara è alla base per essere al top durante la competizione.

Credo che una sana alimentazione per un atleta, ma in generale per chi ama praticare sport  e intende dare un equilibrio alla propria vita, sia particolarmente importante. Sicuramente non sono il tipo di atleta che affronta l’alimentazione in maniera rigida, ma ovviamente visto che sono un’atleta professionista L’INTEGRAZIONE diventa fondamentale per una maratoneta come me che corre 180km a settimana.

L’allenamento più intenso che di solito affronto per allenare la maratona è 4 x 5000 m recupero 1000 m. Durante questo allenamento in corsa uso gel a di carboidrati a rapido assorbimento. A fine allenamento, per recuperare al meglio uso un mix carboidrati e aminoacidi.

Di solito dopo i miei lunghi periodi di stop riprendo gli allenamenti con sedute di palestra,per rinforzare tutti i distretti muscolari…la corsa la inserisco progressivamente.

Oggi in Italia il running è vivo grazie al mondo degli amatori.Una grossa lacuna la troviamo nei giovani.Io mi sono avvicinata alla corsa grazie alle vittorie storiche di grandi campioni dell’atletica perché vedevo in loro veri e propri idoli.Se fossi una donna politicamente forte sponsorizzerei l’atletica come il calcio e solo in questo modo avremmo decine di Baldini o Tamberi in giro per l’Italia.

Be…come vedete non ho smesso di sognare….e cosa consiglierei ai giovani che volessero praticare il mio sport.? COMPRA UN PAIO DI SCARPE DA RUNNING E SE AVRAI LA MIA PASSIONE E LA VOGLIA CI SOGNARE ARRIVERAI OVUNQUE!