Glutammina a cosa serve e come assumerla

Glutammina a cosa serve e come assumerla ? La glutammina è uno degli amino acidi capaci di svolgere un ruolo di grande importanza in alcune funzioni della fisiologia del corpo umano.

In particolare, vari studi hanno dimostrato che la glutammina svolge un ruolo critico nel mantenimento della massa muscolare e delle funzioni immunitarie in soggetti affetti da varie patologie e fisicamente debilitati.

Glutammina a cosa serve e come assumerla

Basandosi su questi dati clinici si è ipotizzato che l’assunzione di glutammina potesse avere degli effetti vantaggiosi anche in ambito sportivo.

Poiché la glutammina si è dimostrata attiva nel preservare le proteine muscolari e nell’antagonizzare gli effetti proteolitici dei glucocorticoidi in pazienti traumatizzati, era ragionevole pensare che potesse avere un’azione anti-proteolitica anche in soggetti che praticavano attività fisica intensa, capace di indurre elevati livelli di glucocorticoidi nel sangue.

Glutammina a cosa serve e come assumerla

Da qui la possibilità di ridurre gli effetti catabolici di questi ormoni ed aiutare a sostenere uno stato “anabolico cellulare“. Inoltre, poiché la glutammina aiuta e sostiene il sistema immunitario, soprattutto come importante sorgente di energia, essa può prevenire o attenuare infezioni o diminuire la gravità di infiammazioni associate ad esercizio fisico intenso e prolungato che, come noto, ha effetti immunodeprimenti.

Questo permette agli atleti di recuperare più velocemente e di allenarsi più frequentemente.

Glutammina a cosa serve e come assumerla

La glutammina può anche essere un precursore di glucosio e glicogeno, può migliorare la sensibilità all’insulina e limitare gli effetti negativi di un eccesso di grassi.

Poiché il tratto gastrointestinale è il sito primario di utilizzo della glutammina, l’integrazione con glutammina può prevenire la sua perdita da parte di altri organi, specialmente i muscoli, impedendo così fenomeni di proteolisi soprattutto a livello muscolare.

Quindi la glutammina può essere di beneficio per atleti di che svolgono sport di potenza che richiedono importanti masse muscolari, così come per atleti che possono andare incontro a rischi di sovrallenamento.

Glutammina a cosa serve e come assumerla

Per tutti questi effetti la glutammina è stata classificata come aminoacidocondizionatamente essenziale“, pur essendo, da un punto di vista biochimico/fisiologico “non essenziale”, in pazienti ed atleti.

Ciò significa che in alcune situazioni patologiche e fisiologiche particolari l’organismo umano non è in grado di sintetizzare il necessario quantitativo di questo importante amino acido, da qui l’importanza della glutammina come supporto nutrizionale specifico.

 

Suggerimenti per l’utilizzo: l’utilizzo di questo integratore dovrebbe essere rivolto a tutti quegli atleti la cui preparazione può indurre uno “stress metabolico” a livello muscolare con fenomeni di catabolismo associato a logoramento e perdita di volume delle masse muscolari.

Nella vita quotidiana si sono riscontrati effetti positivi dell’assunzione di glutammina in individui fortemente sottopeso e in alcuni soggetti che avevano subito traumi severi, nei quali la glutammina sembrava rinforzare lo stato immunitario, in modo particolare a livello dell’apparato gastrointestinale. È consigliata come in tutti i casi in cui si desideri dare sostegno al sistema immunitario, o qualora si stesse affrontando un periodo di forte stress.

I dosaggi comunemente usati vanno da 2 a 10 grammi al giorno.

 

 

 Glutammina a cosa serve e come assumerla