Il modo migliore per scoprire se si è affetti da una più o meno lieve carenza di ferro è un esame del sangue. Questo dà una risposta certa e quantificabile del grado di mancanza di ferro nell’organismo. I sintomi sono generici ed imputabili a molteplici cause (stanchezza, pallore, giramenti di testa, respiro affannoso e cattiva termoregolazione), e, anche se possono essere un buon campanello d’allarme, prima di intraprendere qualunque tipo di terapia è bene rivolgersi al medico e fare degli esami che comunque sarebbe bene ripetere periodicamente a seconda dell’età.