I polpacci sono uno di quei gruppi muscolari che ci sembrano essere tra i più ostici per un semplice motivo, la massa muscolare da allenare rispetto al resto della gamba è minore, ed è gia molto allenata. Il polpaccio è coinvolto quotidianamente in ogni nostro movimento, quindi andare a stimolarlo con un allenamento specifico e molto intenso è l’unica soluzione. Ovviamente rispetto ad un quadricipite o un gluteo il polpaccio riscontrerà tempi e rese molto diverse ma questo non deve scoraggiare. Il polpaccio necessita di allenamenti isolati e specifici, e di lunga durata. Vero è che la quasi totalità dei muscoli dei polpacci sono costituiti da fibre lente, di cui solo il 50% è ipertrofizzabile. Dunque se è vero che far crescere i polpacci è difficile non è vero che è impossibile o solo questione di genetica. Vi sono alcuni principi da tenere presenti per l’allenamento di gruppi muscolari che non danno la risposta desiderata: frequenza e priorità, ovvero più volte durante la settimana e come primo esercizio. Altra tecnica di cui stanno studiando i risultati è quella di aggiungere un riposo attivo in allungamento estremo anche tramite l’ausilio di pesi(qui lo studio https://www.bodybuilding.com/fun/jake-wilsons-project-mass-intraset-stretching.html). In termini di esercizi invece quello che sembra essere il migliore in termini di isolamento ed intesità risulta essere il calf jump.