Arrivati! Kenya strepitoso, è albo d’oro!

Arrivati! Kenya strepitoso, è albo d’oro!

Il keniano ha gestito una gara strepitosa, arrivando al traguardo in poco più di un’ora.

Qui di seguito pubblichiamo le informazioni di rito, a cominciare dalla lista dei primi dieci di entrambe le categorie.

Uomini:

1. Philimon Kipkorir Maritim -Ken- 1h02’44”,
2. Julius Rono Kipngetic -Ken/Atl. Recanati- 1h02’47”,
3. Joash Kipruto Koech -Ken/Atl. Potenza Picena- 1h06’02”,
4. Nicola Nembrini -Gr. Alpinistico Vertovese- 1h08’13”,
5. Urban Jereb -Slo/AK BC- 1h08’43”,
6. Matteo Bossetti -Gr. Alpinistico Vertovese- 1h10’40”,
7. Riccardo Donè -Atl. Mogliano- 1h10’49”,
8. Lorenzo De Conto -Body Evidence Elgevero Team- 1h11’13”,
9. Benazzouz Slimani -Cus Parma- 1h11’25”,
10. Micola Buffa – Vicenza Marathon- 1h11’43”.

Donne:

1. Pauline Esikon Naragoi -Ken- 1h11’31”,
2. Ivyne Lagat -Ken/#Iloverun Athletic Terni- 1h11’59”,
3. Viola Chepngeno -Ken- 1h15’21”,
4. Ruth Chelangat Wakabu -Ken/Atl. Futura- 1h16’52”,
5. Agnese Tozzato -Atl. Mogliano- 1h21’17”,
6. Jessica Doria -Generali Runners- 1h25’33”,
7. Anna Zilio -Vicenza Marathon- 1h26’27”,
8. Giulia Madella -Team Km Sport- 1h28’46”,
9. Greta Pizzolato -Vicenza Marathon- 1h29’15”,
10. Elena Camali -Venicemarathon Club- 1h30’08”.

Qui invece potete trovare tutte le classifiche di ogni trance della maratona e stampare anche il vostro certificato di arrivo.

La gara si è svolta senza intoppi, i runners all’arrivo hanno dichiarato che si è sviluppata in modo regolare e gradevole anche grazie al percorso che è sempre in grado di regalare scorci meravigliosi della riviera del Brenta.

E i nostri runners? Eccoli!

Arrivati in 1h 45′ come da obbiettivo, hanno condotto una gara precisa e costante, integrando ogni 40′ con gel glucidici, idratandosi ad ogni ristoro, e cercando di fornire un apporto energetico costante di carboidrati a media catena che fossero da sostegno a tutta la gara.

Così facendo hanno potuto contare su una condizione fisica costantemente adeguata allo sforzo, sempre in grado di fornire energia ai muscoli, e riuscendo a lavorare entro una soglia di assoluta sicurezza.

Grazie al preworkout hanno potuto sfruttare da subito una condizione ottimale, che è perdurata per tutto il tempo della gara.

Appena tagliato il traguardo e consegnato il chip, il giusto ristoro per non incorrere in nessuno strascico dal punto di vista muscolare.

Infatti anche se la gara termina, e le gambe si fermano, il metabolismo energetico continua a mantenersi su livelli elevati, ecco perchè è così importante non trascurare mai questa parte.

Il momento immediatamente successivo al termine della perfomance è un momento delicato, che si tende ad ignorare o comunque sottovalutare.

Il metabolismo è ancora completamente votato a rifornire i muscoli di ogni energia disponibile, smettere quindi di fornire nutrienti fondamentali solo perchè non stiamo più correndo è un errore non da poco.

I migliori nutrienti che permettono un recupero rapido ed efficace sono :

Gli aminoacidi andranno a fornire ciò che i muscoli necessitano per ricostruirsi dopo lo sforzo affrontato, i carboidrati andranno a ricostituire le riserve di glicogeno muscolare, le proteine forniranno una base di nutrienti a lento assorbimento che segua il fabbisogno energetico in tutta la sua durata, sali minerali e liquidi a ripristinare le scorte utilizzate durante la gara, e gli antiossidanti che molti tendono ad ignorare sono fondamentali per tamponare i radicali liberi prodotti durante lo sforzo.

Ultimo, ma non per importanza e fondamentale nel mondo running, pro biotici. Come mai?

E’ presto detto, la corsa è in grado di danneggiare il tratto intestinale a causa dei microtraumi inferti dal gesto atletico vero e proprio, alla muscolatura dedicata alla digestione. Spesso questo è il motivo per cui i runners lamentano un’assoluta mancanza di fame dopo una gara o dopo un allenamento.

Ristabilire un equilibrio digestivo è quindi fondamentale per permettere al corpo di approvvigionare tutto ciò che ha perso durante lo sforzo. Se non curiamo molto attentamente questa parte, qualunque nutriente assumeremo potrebbe non essere ben assimilato dal nostro organismo proprio nel momento in cui se ne ha maggiore necessità.

Ringraziamo quindi i PDF, e Sean per la spettacolare prestazione, per aver corso per noi questa storica gara e per aver condiviso con noi i loro segreti.

A breve, potrete vedere le tabelle di allenamento che hanno seguito per preparare questa gara.